Pavimenti per esterni, come avere spazi outdoor al top


 

Come scegliere il pavimento per esterni? Quando ci apprestiamo ad affrontare un progetto per la realizzazione di spazi esterni che sappiano essere funzionali ed al tempo stesso esteticamente appaganti, la scelta del tipo di pavimento riveste un ruolo determinante. Sia che si tratti di un giardino, un terrazzo, un patio o un vialetto, selezionare i giusti materiali per pavimentare un'area outdoor è importante tanto quanto progettarne l'architettura e l'arredo.

Come scegliere il miglior pavimento per esterno

In commercio si trovano diverse tipologie di pavimentazioni esterne, e orientarsi tra le tante proposte potrebbe non essere sempre facile. Ogni tipologia di pavimento outdoor si distingue per prestazioni e caratteristiche differenti.

I diversi materiali con cui possono essere realizzati possono prevedere:

  • ceramica: le piastrelle di ceramica come il gres porcellanato e il klinker sono scelte molto diffuse quando si vuole avere superfici resistenti e dall'ampia versatilità estetica
  • pietra naturale: materiali come l'ardesia, il travertino, la pietra lavorata o il porfido donano agli spazi esterni un aspetto elegante e raffinato
  • cotto: materiale tipico della tradizione italiana, il cotto conferisce un tocco rustico con elevate performance tecniche
  • calcestruzzo: apprezzato per il basso costo e la grande resistenza, il calcestruzzo consente grande libertà di personalizzazione nella progettazione di esterni
  • resina: le resine cementizie sono soluzioni tra le più innovative, che rappresentano una valida alternativa quando si vogliono realizzare pavimentazioni continue dagli effetti materici
  • legno: il pavimento in legno per esterni rappresenta una scelta esteticamente molto gradevole, che ben si adatta alla realizzazione di pavimentazioni terrazze e pergolati. Il parquet per esterni offre grande versatilità e un look naturale molto apprezzato per vecchi casali di campagna o fienili ristrutturati, ma sempre più di tendenza anche per l'outdoor di ville dal fascino esclusivo
  • compositi: combinano materiali come legno e plastica, per ottenere elevate prestazioni a costi contenuti. Tra i più diffusi il Wood Plastic Composite, o legno composito, meglio conosciuto con l'acronimo WPC

Per una scelta ottimale del materiale è importante considerare una serie di criteri, tra cui la destinazione d'uso. A seconda che si tratti di un vialetto del giardino o di un'area carrabile, sarà necessario valutare bene le prestazioni in termini di portata, resistenza meccanica, resistenza allo scivolamento. Per il vialetto carrabile, ad esempio, occorrono materiali molto resistenti ai carichi. Ma anche il sentiero pedonale richiederà attente valutazioni in base al tipo di traffico previsto, e la pavimentazione per un percorso pubblico richiederà criteri diversi rispetto a quella destinata a un giardino privato, poiché avrà un'intensità di calpestio diversa.

Ovviamente dovrà sempre trattarsi di pavimentazioni in grado di offrire adeguata resistenza al gelo, agli sbalzi termici, al sole e agli agenti atmosferici in generale. Un parquet per interni non potrà durare a lungo se posizionato all'esterno, e un pavimento in legno per outdoor richiederà comunque sempre una manutenzione maggiore rispetto ad altre tipologie, come ad esempio la pietra, la ceramica e il WPC. Se da un lato la resa estetica della pavimentazione esterna può conquistare più facilmente per il suo elegante appeal naturale, dall'altro sarà necessario mettere in conto tempi di manutenzione maggiori.

Anche il fattore economico potrà influire sulla pavimentazione, e il budget a disposizione orienterà la scelta verso materiali più o meno pregiati. Tuttavia è fondamentale non scendere mai a compromessi per quanto riguarda la qualità e la durata, e il nostro consiglio è quello di affidarsi sempre a brand qualificati, che possono anche garantire superfici capaci di riprodurre gli effetti più pregiati realizzati con materiali che ne riproducono fedelmente le caratteristiche principali. Un'ottimo compromesso in questo senso arriva dalle piastrelle in gres porcellanato effetto marmo, legno o pietra.

Ultimo, ma non per questo meno importante, è il fattore estetico. Lo stile del pavimento dovrà integrarsi armoniosamente con l'ambiente circostante e con gli altri elementi di arredo.